Milan, i prestiti: da De Ketelaere a Origi #finsubitoagevolazioni

C’è un mondo rossonero lontano da Milanello. Almeno per ora. Un altro Milan, quello dei prestiti, che ha vissuto una stagione in controluce. Parte da Charles De Ketelaere e Alexis Saelemaekers, protagonisti in A con Atalanta e Bologna, e arriva a Divock Origi e Fode Ballo-Touré, flop in Inghilterra con Nottingham Forest e Fulham. In punto comune è l’incertezza sul futuro.

cdk e saelemaekers

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Dei calciatori mandati in prestito, i rossoneri più vicini ai radar di via Aldo Rossi sono quelli rimasti in Serie A. Il caso più attuale è De Ketelaere, colpo del mercato post-scudetto e delusione alla prima annata italiana con Pioli. Il belga, in prestito con diritto di riscatto a 22 milioni più bonus (e percentuale sulla futura rivendita) è rinato all’Atalanta con Gasperini ed è uno dei protagonisti della Dea, che tra pochi giorni andrà a giocarsi la finale di Europa League con il Bayer Leverkusen. Finora ha realizzato 14 reti e 9 assist in 47 presenze. Annata da incorniciare anche per l’altro belga, Alexis Saelemaekers, in prestito al Bologna con diritto di riscatto a 10 milioni. Il centrocampista è stato uno degli uomini migliori nella cavalcata Champions dei rossoblù, con 4 reti, 3 assist e tanta quantità messa a disposizione di Thiago Motta in 30 partite stagionali. Per entrambi, il riscatto è più di un’ipotesi concreta.

in serie a

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Qualche incertezza in più sui prestiti secchi in A: Maldini e Colombo, al Monza, e Pellegrino alla Salernitana, sono al momento oggetto di valutazione ai piani alti. Il trequartista ha vissuto la prima parte dell’annata all’Empoli, spostandosi a gennaio, e in Brianza si è messo in mostra con 4 reti in 18 presenze: numeri che in estate potrebbero spingere i biancorossi a un tentativo per trattenerlo. Situazione diversa per l’attaccante, che tornerà alla base dopo una stagione che racconta fin qui 4 reti in 25 presenze: il Diavolo valuterà per lui una destinazione utile per crescere. Discorso simile con il difensore argentino, retrocesso con la Salernitana: Pellegrino tornerà alla base dopo le 9 partite giocate in Campania, per ripartire – con ogni probabilità – sempre in prestito.

serie b

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Scendendo di categoria, sono tre i calciatori mandati dai rossoneri a farsi le ossa in Serie B. Il primo, protagonista a Bari, è Marco Nasti: l’attaccante, in prestito con diritto di riscatto (e controriscatto), in Puglia ha segnato pochi giorni fa nell’1-1 contro la Ternana, nell’andata dei playout. Su di lui, 7 guizzi in stagione, ci sono gli occhi di diversi club tra A e B, al netto di un discorso con il Bari legato in maniera inevitabile alla salvezza. Dopo l’esordio in prima squadra con Pioli, Chaka Traoré a gennaio è invece passato al Palermo e in questi giorni è impegnato nei playoff. In Sicilia ha collezionato 10 apparizioni e si è misurato con una nuova realtà, ma la formula (un prestito con diritto di riscatto intorno agli 8 milioni più bonus, con percentuale sulla futura rivendita) non dà certezze. Destino da decifrare anche quello di Devis Vasquez: rientrato in anticipo dal prestito allo Sheffield Wednesday, il portiere ha trascorso in B la seconda parte di stagione, retrocedendo con l’Ascoli. L’ipotesi più quotata disegna un futuro lontano da Milanello.

serie c

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Altri nodi da sciogliere in Serie C. Il terzino Andrea Bozzolan, ex Primavera, ha chiuso con 22 presenze la sua annata in prestito al Perugia: il contratto con i rossoneri scade nel 2027 e rientrerà a Milanello, con più scenari aperti. Gli altri due calciatori da valutare sono Antonio Gala e Bob Omoregbe, entrambi in prestito al Sestri Levante. Per il trequartista, classe 2004, 33 partite e una manciata di assist, prima dell’infortunio al menisco che ha chiuso la stagione in anticipo. L’ala classe 2003 ha trascorso invece la prima parte di stagione al Fiorenzuola, sempre in prestito, prima di trasferirsi in Liguria: nelle due esperienze ha totalizzato 5 reti e un assist.

estero

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E fuori dai confini? Chi tornerà con ogni probabilità a Milanello, in attesa di sistemazione, è Divock Origi. Il belga è in prestito con diritto di riscatto (fissato a 5 milioni) al Nottingham Forest, con cui ha centrato la salvezza, ma in Inghilterra non ha convinto: un gol e un assist il bottino delle 22 presenze oltremanica. Discorso simile per Fode Ballo-Touré, che tornerà in Italia dopo il prestito secco al Fulham: per lui, che ha raccolto solo 8 presenze in stagione, c’è all’orizzonte un’altra estate con la valigia in mano. Il Diavolo ragionerà su un futuro altrove – magari in prestito – anche per Luka Romero, arrivato la scorsa estate a parametro zero e passato all’Almeria a gennaio. La parentesi in Liga, nonostante i 3 gol in 12 presenze (tra cui la doppietta capolavoro all’Atletico Madrid), si è chiusa con la retrocessione. Sotto le aspettative pure il percorso al Fortuna Sittard di Marko Lazetic. In Olanda, l’attaccante è stato una comparsa e per lui il Milan pensa a una nuova soluzione. A Milano, la calda estate di mercato servirà a posizionare tutti i tasselli.